TO ZIG ZAG

The man perceives the nature as tangible entity of his history. However to be in conctat with it. Cristina Cherchi runs back to the invention, to the fantastic creation of objects that inspire her work. “In my case – the artist declares – it’s a matter of an artificial nature, product of modern technology in replacement of the real one. My purpose is omeopatiche: to mix nature and antinature to find a balance between them. ‘To Zig Zag’ borns from antithesis into nature between mobility of form and their continuous to becoming. The brook is replaced with small strips that have a variable dimension of a new material: pet colour or blue colour”.

TO ZIG ZAG, ANDARE A ONDE

Da sempre l’uomo percepisce la natura quale entità tangibile della propria storia. Tuttavia, per essere in contatto con essa , spesso ricorre all’invenzione, alla creazione fantastica di oggetti ispirati ad essa. Nel mio caso si tratta di una natura artificiale, prodotta dalla tecnologia attuale in sostituzione di quella reale.  Ma il mio intento è omeopatico: mescolare natura e antinatura  per cercare un equilibrio tra loro. To zig zag nasce  dall’antitesi che vi è in natura tra l’apparente mobilità delle forme e il loro continuo divenire. ll ruscello di acqua con il suo fluire è sostituito  da piccole strisce  che hanno una dimensione variabile di un nuovo materiale “il color pet” di colore blu.

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